La Costa degli Etruschi, fascino senza tempo

Toscana

Natura selvaggia, mare limpido e tracce di storia. Tra la Versilia e la Maremma si staglia la splendida Costa degli Etruschi, così detta per la presenza di numerose necropoli etrusche rinvenute in tutta la provincia di Livorno ed in particolar modo tra il Golfo di Baratti e la cittadina di Populonia.

Le località che si affacciano su questo litorale sono, da nord a sud: Livorno, Montenero, Quercianella, Castiglioncello, Rosignano Marittimo, Vada, Marina di Cecina, Marina di Bibbona, Marina di Castagneto, San Vincenzo, Campiglia Marittima, Populonia e Piombino.

La costa, lunga circa 85 km, è estremamente variegata e selvaggia, lambita da un mare limpidissimo di color verde smeraldo e a tratti blu intenso.
Arenili bassi, dorati e sabbiosi caratterizzano gran parte del litorale, ma sono intervallati a nord dalle Colline livornesi con i promontori di Castiglioncello e Quercianella e a sud dal promontorio di Piombino, sotto al quale sorge la splendida Buca delle Fate, una baia isolata e peculiare ubicata alle pendici di un’imponente scogliera.
Il tratto tra Rosignano Solvay e Vada, invece, è uno dei più particolari d’Italia con le celebri e suggestive Spiagge Bianche, la cui colorazione è dovuta al carbonato di calcio che negli anni passati vi è stato scaricato da un impianto per la produzione di soda caustica.

Nel 2013 le località della Costa degli Etruschi premiate con la Bandiera Blu della FEE sono state ben sei: Castagneto Carducci, Cecina, Marina di Bibbona, Rosignano Marittimo, San Vincenzo e Piombino.

L’unicità di questi luoghi, tuttavia, non risiede solo nella limpidezza del mare e nella bellezza delle spiagge, ma anche nella ricchezza del paesaggio costituito da antichi insediamenti etruschi, borghi medievali, distese ricoperte di viti ed olivi, ampie pinete e riserve naturali protette.

Gli insediamenti etruschi più noti sono visibili all’interno del Parco Archeo-Minerario di San Silvestro e dei Parchi della Val di Cornia, ovvero il Parco Archeologico di Baratti-Populonia ed i Parchi costieri di Rimigliano e della Sterpaia.
Populonia era l’unica città etrusca situata sul mare, presente già in epoca Villanoviana (IX-VIII secolo a.C.), era un importante centro metallurgico e commerciale di cui restano le necropoli, pozzi, gallerie, forni di fusione ed i ruderi dell’acropoli.

Il 20% della Costa degli Etruschi è caratterizzato da parchi naturali, oasi, rifugi ed aree protette, tra cui la Riserva Naturale delle Bandite di Scarlino, l’Oasi WWF di Bolgheri, il Parco della Magona, il Parco delle Colline Livornesi, il Parco di Rimigliano, l’Oasi Orti-Bottagone, il Parco della Sterpaia ed il Parco di Montioni.
Numerosi itinerari possono essere percorsi in queste aree, tra aromi intensi, colori brillanti ed aria pura… A piedi, in bicicletta o a cavallo per scoprire il carattere più intimo di questi luoghi e magari ritrovare un po’ di sé stessi.

[ Autore: Ilaria Frapiccini ] Pubblicato: 07/08/2013 Letto: 3318 volte