Visitare Castel del monte. Recensioni su Castel del monte

Misteri innumerevoli e altrettanti enigmi avvolgono Castel del Monte, "cattedrale laica " che si staglia, solitaria, su un colle dell'Alta Murgia.
Bene culturale riconosciuto e protetto dall'UNESCO come uno dei più preziosi del mondo, Castel del Monte fu voluto da Federico II a rappresentare nella perfezione numerica del suo impianto progettuale la potenza e la cultura della corte sveva. E' proprio in questo misterioso castello ottagonale solitario sulla collina della Murgia che Federico II come da uno straordinario osservatorio usava scrutare, in compagnia dei templari, le costellazioni e le vie del cielo, nell'impossibile ricerca di segni e di stelle che gli rivelassero il futuro suo e del mondo.
Poche le cose certe: che fu voluto da Federico II di Svevia per celebrare se stesso e il suo potere temporale e che alla morte, nel 1250, questo capolavoro di architettura
medievale era terminato. I documenti attestano che venne costruito tra il 1240 e il 1246 e che l'Imperatore vi pose molta cura, anche se pare non vi abbia mai risieduto.
La pianta di Castel del Monte è ottagonale, come le torri, otto, e anche il cortile. E a otto ammontano pure le stanze per ognuno dei due piani. I riferimenti al sacro sono continui. Otto è il numero dell'equilibrio dell'Universo assieme al suo movimento perpetuo e regolare e l'ottagono è la figura geometrica risultante dall'intersezione del cerchio e del quadrato, simboli rispettivamente della perfezione divina e di quella umana, secondo l'architettura sacra medievale. Inoltre il numero otto, considerato magico da Plutarco, è il simbolo del compimento della Rivelazione, come la somma delle sette giornate di Creazione e di quella di Resurrezione, ma è anche la stella islamica a otto raggi, un richiamo al cosmo e alle sue forze, oltre che la somma dei principali punti cardinali e quelli intermedi.
L'impianto ottagonale viene ripetuto nove volte, ossia tre volte tre, il numero perfetto che potrebbe rappresentare un triplice riferimento alla Trinità.
Come se non bastasse, sommando gli 8 lati dell'edificio ai 48 delle torri ottagonali si arriva a 56, proprio il numero degli anni vissuti da Federico II.
Oggi il maniero, completamente restaurato, conserva il suo fascino ed è interamente visitabile.